Alcuni mesi
fa i giornali nazionali hanno parlato del mate , come bibita speciale consumata
dal Papa. Una bibita dissetante he noi
talamonesi conosciamo benssimo e
consumiamo spesso. I talamonesi infatti ,espatriati in Argentina, hanno avuto
modo di conoscere ed apprezzare questa bevanda e tornati a Talamona l’hanno
introdotta nelle proprie abitudini alimentari riuscendo a farla apprezzare
anche ad altri concittadini. In diverse famiglie talamonesi si prepara quotidianamente
aggiungendo all’acqua bollente un cuchiaino di questa erba (reperibile in tutti
i negozi del paese) e, dopo averla lasciata bollire per alcuni secondi, si
filtra ed è subito pronta una bevanda dal gusto caratteristico, ricca di
preziose sostante nutrienti.


“Bere il mate in Argentina non è solo un’abitudine sociale, è un “infuso di filosofia” che si innesta nel profondo della cultura popolare. Al mate sono ispirate leggende, poesie, canzoni, letteratura, pittura e proverbi. È per questo che consumare questa bevanda è vivere un sim- bolo, è creare uno spazio all’interno del quale si può ritrovare il tempo rubato e la voglia di comunicare attraverso un rituale quotidiano.

Stimolo e ispirazione per gli intellettuali, rafforzamento della memoria e dell’equilibrio psico-fisico per chi si applica allo studio, naturale forza fisica e pura energia per lavoratori o sportivi o, semplicemente, animo e spirito per chi cerca di resistere agli stress della vita: il mate è bevuto a ogni ora della giornata oltre a essere un rituale che rafforza i legami. Ma dietro al rituale c’è l’evidenza scientifica delle proprietà benefiche di questa “erba straordinaria. Da recenti studi il mate -oltre a essere un tonico e un anti-depressivo- risulta contenere vitamina C e sali minerali (soprattutto potassio, rame, zinco, magnesio, manganese, alluminio, calcio e ferro) e possedere undici polifenoli che aiutano a prevenire l’invecchiamento. Inoltre grazie alla mateina, sostanza simile alla caffeina di cui è ricco, ha un potere energizzante senza gli effetti collaterali del caffè, che stimola il sistema nervoso centrale e favorisce la concentrazione. Il mate è anche usato come disintossicante: le sue proprietà diuretiche, infatti, consentono il drenaggio del sistema circolatorio e renale; l’alto contenuto di potassio, sodio, magnesio, vitamine A, B1, B2, carotene, aminoacidi, oltre a fornire un’ottima integrazione alimentare all’organismo, favorisce e promuove l’equilibrio metabolico”.
E così
scopriamo che questa umile bevanda, che noi talamonesi continuiamo a
consumare da tempo, è un concentrato di sali minerali, ma soprattutto ci aiuta a
prevenire l’invecchiamento.