Grande partecipazione alla mostra zootecnica di Talamona organizzata
dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione Provinciale
Allevatori e con il contributo dell’Amministrazione Provinciale di Sondrio e la
Comunità Montana di Morbegno.
Sei aziende ( quasi tutte quelle che operano sul territorio) hanno
portato i loro migliori capi bovini
facendoli sfilare per l’attenta
valutazione degli esperti, ma anche 12 aziende di allevatori di capre hanno
partecipato mostrando con orgoglio i loro esemplari all’interno del ring.
La nuova location della manifestazione in località La Piazza, grazie alla
collaborazione degli alle-vatori partecipanti che sono riusciti a predisporre le
strutture necessarie, si è rivelata particolarmente adatta ad ospitare questa
manifestazione, apprezzata anche da un pubblico numeroso che ha seguito con
interesse tutte le fasi di valutazione degli animali.
La mostra dei bovini ha dimostrato una notevole qualità degli animali, in
un settore dove il sacrificio ed il lavoro sono ancora caratteristiche
fondamentali per riuscire ad ottenere buoni risultati. Le aziende zootecniche di Talamona sono oggi importanti realtà
produttive, con un numero elevato di bovini, con sistemi di allevamento moderni,
dove l’imprenditorialità e sinonimo di giovani impren-ditori che hanno deciso,
magari dopo percorsi di studi appropriati di dedicarsi a questo tipo di
attività. E non a caso i vincitori sono soprattutto loro: Francesca Mazzoni e
Alessandro Gusmeroli, figli di imprenditori agricoli che hanno deciso di
sostituirsi ai genitori per perpetuare
un’attività che hanno visto crescere da quando erano bambini.
E i risultati sono evidenti ammirando le vacche, che spesso reduci da
successi ottenuti in mostre importanti come quella di Verona, sono presentate
con orgoglio qui in questo piccolo ring del comune di Talamona. Qualche anziano
agricoltore presente alla manifestazione
guarda allora con ammirazione questi imponenti animali e con un po’ di
nostalgia non può fare a meno di notare che
non sono più le mucche di una volta.
Ma la mostra di Talamona non era solo per le vacche, c’erano anche le
capre.
L’allevamento delle capre è in crescita anche se il sacrificio, il tempo che si dedica viene sicu-ramente ripagato solo dalla
passione per piccoli animali che hanno bisogno comunque di cure e di
attenzione. Una crescita interessante, che come ha dichiarato il giudice
Stefano Giovenzana, è accompagnata anche dalla qualità di esemplari
interessanti dal punto di vista morfologico, qualità che dipende ovviamente
dall’attenzione che gli allevatori dedicano.
Un fenomeno interessante soprattutto per l’interesse dei giovani o addirittura
giovanissimi talamonesi che dedicano il loro tempo libero a questa passione.
Passioni che occupano il tempo di questi giovani, creando un’ occasione di
impegno, di responsabilità, vincendo la noia, l’ indifferenza, la mancanza di
valori, di impegno che spesso purtroppo portano ad interessarsi ad esperienze pericolose.
E allora è bello vedere questi giovanissimi sfilare seri, quasi
emozionati insieme alle loro capre, che hanno pulito, pettinato con cura per
questo appuntamento importante.
E’ bello vederli attenti, silenziosi, rispettosi del giudizio dei
giudici, sorridenti quando il loro nome viene pronunciato per decretare i primi
posti nelle varie categorie .
Bravi ragazzi continuate così.